Transilvania: un viaggio dove Halloween è di casa!

Da sempre la Transilvania viene associata al Conte Dracula ed al suo castello, rivestendo, nell’immaginario comune il ruolo di una regione cupa e terrificante! In realtà è un piccolo gioiello fatto di paesini medievali circondati da boschi, foreste e castelli, strade scenografiche e catene montuose. 

Un po’ di informazioni generali sulla Transilvania

La Transilvania occupa la parte centrale e nord-occidentale della Romania. Il suo nome ha origini latine e significa “oltre la foresta“. Il periodo migliore per organizzare un viaggio è l’estate, da luglio a settembre. Gennaio è il mese più freddo, con temperature rigide e strade a volte rese impraticabili a causa della neve. L’autunno, invece, conferisce alla Transilvania l’atmosfera tipica: nebbiosa, spettrale, piovosa, ma assolutamente affascinante.

Vi basteranno 4/5 giorni per scoprire la terra del Conte Dracula, noleggiando una macchina e percorrendo un itinerario ad anello con partenza ed arrivo a Bucarest. Superati i villaggi della Valacchia, si apre uno scenario spettacolare lungo la strada Transfăgărășan, considerata una delle più belle al mondo, che attraversa i Carpazi e porta, in circa 4 ore, fino a Sibiu. La Transfăgărășan è aperta solo da giugno a ottobre perché durante il resto dell’anno il passo è innevato. Esiste infatti un’altra strada per raggiungere Sibiu.

Sibiu: un museo a cielo aperto in Transilvania

Il centro di Sibiu è un vero e proprio museo a cielo aperto perfettamente conservato. La Torre dell’Orologio caratterizza il profilo della cittadina, ricca di torrioni e bastioni difensivi. Ogni torre porta il nome della corporazione di artigiani che aveva il compito di difenderla e mantenerla.

Sibiu è famosa anche per una particolarità: le finestrelle posizionate sui tetti dei palazzi del centro storico assomigliano a tanti occhi che osservano chi passa!

Inoltre c’è il ponte delle menzogne! Secondo la leggenda, il ponte genera rumori o è in grado di sgretolarsi ogni volta in cui, passandoci sopra, viene pronunciata una bugia!

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Torre dell’orologio di Sibiu di Sopterean Raul on Pexels.com

Sighishoara

In circa 2 ore di viaggio da Sibiu si raggiunge questo borgo medievale circondato da mura. Una targa posta su un antico edificio indica che lì nacque, nel 1431, Vlad Tepes, il Conte Dracula! Sghisoara è anche la città natale di Vlad Dracul. Un modo molto suggestivo per visitare la città è partecipare ad un tour a lume di candela.

Viscri, Bran e Brasov

Viscri è un gioiellino di 400 anime nel cuore della Transilvania, dove sembra di tornare indietro nel tempo. Si lavora nei campi, tra gli animali da cortile che scorrazzano e calessi trainati da cavalli. La comunità infatti si autosostiene e vive in modo sostenibile, praticando ancora le antiche tradizioni folkloristiche.

Il castello di Dracula

Bram Stoker scelse la Transilvania come sfondo per il suo capolavoro il cui protagonista era Dracula, un conte che dimorava in un castello vicino ai Carpazi. Stoker non visitò mai la Romania, ma la sua descrizione capillare dei paesaggi e del castello crearono nella mente dei lettori un’associazione con il castello di Bran. La storia del conte Dracula non fu scritta partendo da un conte davvero esistito ma probabilmente ispirata a Vlad III, principe di Valacchia che in realtà non visse mai in questo castello arroccato sulla collina!

Il nome di Draculea gli derivava dal padre, Vlad II esponente dell’Ordine del Drago, un ordine cristiano simile ai crociati che combattevano contro l’impero ottomano. Vlad II si faceva chiamare “Vlad Drago” in latino “draco”, molto simile al termine rumeno “dracu”, diavolo.

Il Castello di Bran dista circa 2 ore da Viscri.

Brasov, tra boschi e montagne della Transilvania

In circa 40 minuti di auto dal castello di Bran si raggiunge Brasov, circondata da boschi e montagne. Sulla facciata esterna della gotica chiesa Nera, si trova la statua di un bambino sul punto di cadere. La leggenda narra che il bambino fu ucciso dagli operai che costruirono la chiesa. Per controllare se la parete era dritta, lo gettarono dalla finestra. Pentiti poi del gesto, in suo onore, realizzarono la statua. La Chiesa Nera deve il suo nome al fatto che le mura, in seguito all’incendio del 1689, assunsero questa colorazione.

Brasov è ricca di ristoranti dove gustare specialità tradizionali rumene e locali che si animano fino a notte fonda con musica e spettacoli. Il centro è circondato da mura e le strade sono acciottolate.

Apriamo una parentesi sulla cucina locale, alla base della quale c’è la carne cucinata in modalità diverse: stufati, gulash, zuppe, accompagnata da polenta. La zuppa si chiama “ciorba” e può essere fatta con la trippa o con la carne di maiale affumicata. Nei paesi più poveri la zuppa è a base di verdura. Tutte le zuppe sono accompagnate dal pane la “franzela” un filone morbido. Altra specialità sono i “mici”, salsicce di maiale o pecora aromatizzati con pepe nero e cotti sulla griglia. Il papanasi invece è un dolce molto particolare, fritto con all’interno formaggio fresco e panna acida.

E da bere?! La Palinka, un brandy a base di prugne, ciliegie, mele o altri frutti. I locali la bevono a stomaco vuoto come antipasto. Viene tradizionalmente prodotta in ogni villaggio.

Prejmer

La chiesa in stile gotico è un gioiello. È protetta da una muraglia circolare spessa quattro metri intorno alla quale furono costruiti 300 edifici adibiti a dimora degli abitanti e alla conservazione dei viveri in caso di assedio prolungato. L’edificio era l’avamposto degli attacchi nemici, più frequentemente sotto assedio rispetto alla maggior parte delle altre roccaforti della regione.

Sinaia

Sinaia, tra le montagne della Transilvania, custodisce il Castello di Peles, il più bello di tutta la regione, una meta imperdibile in Transilvania, soprattutto ad Halloween! Verso la fine del XIX secolo, il primo re della Romania fece erigere qui la sua residenza estiva.Si compone di 160 stanze per 3000 mq di superficie e la sua peculiarità è data dal mix di stili decorativi.

Siete pronti a partire per un Halloween da paura?!

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