Continua il nostro viaggio alternativo alla scoperta di Parigi con Elisa. Qui potete trovare la prima parte dell’intervista che le abbiamo fatto dopo il suo ultimo viaggio in Francia, mentre oggi leggerete un itinerario speciale, fuori dai percorsi turistici e nel cuore della città più vera.
Quale è la cosa più sottovalutata e quale la più sopravvalutata di Parigi?
Le cose più sopravvalutate di Parigi sono gli Champs Elysèes e l’Arco di Trionfo che hanno poco di parigino e molto di turistico. Vale anche per Montmartre e per la Tour Eiffel. Lì puoi visitare per il tuo primo viaggio a Parigi ma che non vale la pena vedere per una seconda volta.
Le cose più sottovalutate di Parigi sono la Rive Gauche, la zona più vera della città, la più parigina, la meno artefatta. Il Quartiere Latino, che rappresenta la zona più antica e più vecchia con la Sorbona, il Pantheon, San Sulpice che è la chiesa più grande di Parigi, Montparnasse, un quartiere storico ed affascinante. È la zona “più letteraria”, dove si possono trovare il maggior numero di librerie indipendenti, cartolerie, materiale per la scrittura in generale.
Ecco l’itinerario speciale di Elisa!
Si parte dal Pont Neuf che collega la Rive Gauche a l’Île de la Cité, il cuore della città di Parigi. Pont Neuf è il ponte più antico di Parigi, non è mai stato distrutto o ricostruito ed è rimasto intatto.
Da qui si raggiunge la Place Dauphine che si trova nel centro esatto di Parigi. Si percorrono poi Rue Guenegaud, Rue Mazarine, Rue de Seine, vie storiche molto vissute dai parigini, dove si trovano botteghe artigiane a conduzione familiare. Qui potete fare i vostri acquisti presso antiquari, librerie, negozi di tessuti ed arredamento.
Queste vie portano fino al Boulevard Saint-Germain dove nell’omonima piazza si trova l’omonima chiesa, la più antica di Parigi: in passato era un’antica abbazia risalente al 1100.
Si imbocca quindi Rue Bonaparte fino a raggiungere Place Saint-Sulpice dove è possibile ammirare la chiesa in stile neoclassico, la più grande di Parigi. Si prosegue per Place de l’Odéon dove sorge uno dei più importanti teatri della città per arrivare poi ai giardini di Lussemburgo.
Dopo aver giocato con le barchette ed aver fatto una sosta sulle seggioline verdi reclinabili, ci dirigiamo verso Boulevard Saint-Michel. Prendiamo Rue de Soufflot e vediamo apparire il Panthéon! Qui vengono sepolte le persone più importanti. Il Pantheon è tornato visitabile, compresi la cupola ed i colonnati interni.
Tornando sul Boulevard Saint-Michel, o Boul’Mich come lo chiamano i parigini, si prosegue verso sud fino a Place de la Sorbonne, piena di caffè e locali carini. Successivamente percorriamo Rue des Écoles, la zona dell’Università e dei licei più prestigiosi di Parigi. Si passa di fronte alla Sorbona con la statua di Montaigne dove gli studenti strusciano la scarpa prima degli esami!
Si riprende il Boulevard Saint-Michel fino a giungere all’omonima piazza dove si trova una fontana, ci si affaccia sul Pont Saint Michel e girandosi a destra troviamo Notre-Dame!
A questo punto visitiamo la chiesa e poi ci riposiamo, dopo aver percorso a piedi tutta la città!
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